Masseria Coppola
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Una tavola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicata nel volume Safer Water Better Healt ne quantifica i benefici. Secondo la pubblicazione
dell’OMS, quando si parla di allarme sanitario ci si riferisce,
fra l’altro, a diarrea, malnutrizione, infezioni intestinali da
nematodi, filariasi linfatica, tracoma, schistosomiasi, dengue, malaria,
encefaliti e cosiddetta cecità dei fiumi.
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Livello di servizio | Strumenti di accesso | Necessità soddisfatte | Livello di allarme sanitario |
Indisponibilità (quantità raccolta spesso al di sotto di 5 l/c/d) | Più di un chilometro o di mezz’ora per la raccolta dell’acqua | Consumo umano – non può essere assicurato. Igiene - impossibile (se non praticata alla fonte) | Molto alto |
Disponibilità di base (quantità media che difficilmente supera i 20 l/c/d) | Fra cento metri ed un chilometro o fra 5 minuti e mezz’ora per la raccolta dell’acqua | Consumo – potrebbe
essere assicurato. Igiene – lavaggio delle mani e ed igiene di base del cibo possibile, lavanderia e bagno difficoltoso se non praticati alla fonte |
Alto |
Disponibilità intermedia (quantità media di circa 50 l/c/d) | Acqua al rubinetto sul posto (o entro 100 metri) o cinque minuti in tutto per la raccolta | Consumo –assicurato. Igiene – tutta l’igiene personale di base e assicurata, lavanderia e bagno potrebbero anche essere assicurati | Basso |
Disponibilità ottimale (quantità media di circa 100 l/c/d ed oltre) | Acqua fornita in continuazione da più rubinetti | Consumo – tutte le necessità soddisfatte. Igiene – tutte le necessità potrebbero essere soddisfatte | Molto basso |